Oggi volevo parlare della danza come terapia, accennando le sue origini e i principi su cui si basa.
La danzaterapia è una forma di psicoterapia
nella quale il terapista utilizza l'interazione dei movimenti come mezzo per
raggiungere gli scopi terapeutici. È una tecnica di riabilitazione che utilizza
l'espressività corporea per regolare le emozioni e regolare il sé psicofisico
dell'individuo.
La danzaterapia ha radici antiche per esempio nelle danze di celebrazione e di crisi e nelle
danze che definiscono identità di gruppo o individuali.
Per la prima volta è stata impiegata nel Regno Unito agli
inizi del XX secolo ma i primi dati sono fatti risalire al 1940 negli Stati
Uniti con Marian Chace considerata come
una tra i fondatori della danzaterapia.
La danzaterapia ha dei principi che si basano sull’idea che
il corpo e la mente sono inseparabili e che:i movimenti del corpo nello spazio,
i movimenti degli arti e l'interazione con il gruppo riflettono la personalità,
lo stato emotivo dei soggetti, nonché la situazione ambientale in cui si
trovano; la danzaterapia può stimolare e favorire il cambiamento emotivo del
comportamento, oppure può indurre il rilassamento rigenerativo, ma può fare
emergere i blocchi latenti nella nostra psiche che impediscono di affermare la
nostra realizzazione nella vita quotidiana come persona, con regressioni che
vanno gestite da un terapeuta qualificato; i cambiamenti che avvengono
impiegando varie articolazioni del movimento possono avere un effetto globale
sul benessere psicofisico della persona.
Nessun commento:
Posta un commento